Sabato e domenica si vota in Romania per un referendum promosso per affermare, in costituzione, che il matrimonio può avvenire solo tra un uomo e una donna
Il governo va al muro contro muro con la presidenza, togliendole i fondi. E intanto nel partito di maggioranza, i Social-democratici, emerge qualche voce critica rispetto al suo leader assoluto Liviu Dragnea
Sotto pressione per le ingenti proteste di strada il più potente politico della Romania Liviu Dragnea denuncia un tentativo di assassinio nei suoi confronti. Ma la polizia e le istituzioni preposte non ne hanno mai ricevuto notizia
12 ambasciate hanno chiesto al governo di Bucarest di rinunciare alla riforma del codice penale. Ma il Partito social-democratico si stringe attorno al suo leader Liviu Dragnea che, senza modifiche legislative, rischia il carcere per corruzione
La Romania è uno dei paesi che ha registrato in seno all'Ue la maggior crescita economica negli ultimi anni. Ma la sua manodopera specializzata continua ad emigrare
Come gli Stati Uniti di Donald Trump anche il governo romeno vorrebbe spostare al più presto la propria ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme. Ma il presidente Iohannis - e l'Ue - dissentono
Il governo romeno prosegue senza indugio nella propria riforma della giustizia. Ed ora mette nel mirino la procuratrice anti-corruzione Laura Codruța Kövesi
La Commissione europea e il Parlamento europeo hanno dimostrato una certa apprensione per la riforma della giustizia di Bucarest. Tra le opzioni in campo quella di condizionare la concessione di fondi europei al rispetto dello stato di diritto
Tre primi ministri in un anno, tutti espressi dalla stessa maggioranza. In Romania è Liviu Dragnea, il presidente dei Socialdemocratici, a fare e disfare i governi
Una crescita del Pil dell'8,6%: è quella registrata in Romania negli ultimi mesi. Dietro a questo dato – il migliore nell'Ue – si nasconde però un paese con gravi problemi strutturali e dove il rischio povertà colpisce larghe fette della popolazione
Il presidente del principale partito romeno, Liviu Dragnea, accusato di aver sottratto fondi per decine di milioni di euro quando era un amministratore locale
Domenica 5 novembre migliaia di persone sono tornate in piazza in Romania per protestare contro la riforma della giustizia voluta dalla maggioranza di governo
In parallelo con l'Italia anche in Romania è in corso un acceso dibattito sul tema dei vaccini. E il governo ha pronta una nuova proposta di legge. Una panoramica
Da una parte il sentirsi membro di serie B, dall'altra la consapevolezza dei suoi cittadini che molti progressi, senza l'Unione, non sarebbero mai stati fatti. La Romania dopo #EU60
Sembrano ormai esaurite le proteste in Romania contro i provvedimenti - poi ritirati - del governo denominati dalla piazza "salva corrotti". Una rassegna
Mezzo milione di persone nelle piazze della Romania. A scatenare l'ondata di proteste un'ordinanza che depenalizzava l'abuso d'ufficio. Il governo di Grindeanu ha ora deciso di ritirarla ma le strade non si svuotano
Continuano le proteste in piazza contro la depenalizzazione dell'abuso d'ufficio in Romania. Ieri sera 250.000 nelle strade in tutto il paese. E si registrano le prime defenzioni nella maggioranza di governo
Il governo a guida socialdemocratica ha da poco varato un'amnistia che i detrattori definiscono uno stop alla lotta alla corruzione. In migliaia in piazza, tra cui il presidente del paese Iohannis
Vittoria netta per il Partito social-democratico romeno alle politiche di domenica scorsa. Sarà in grado il nuovo esecutivo di fare i conti con la corruzione che affligge il paese?
Domenica 11 dicembre in Romania si elegge il nuovo parlamento. Si vota nel paese al secondo posto per povertà nell'Ue, nonostante il tasso di crescita economica più alto dell'Unione